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Pala e Tequila è il diario
di quel viaggio che gli riserverà
sorprese e incontri inaspettati

Pala e Tequila è il diario di un viaggio: una missione in Messico con una pala e una bottiglia di tequila nello zaino, da seppellire in un luogo significativo e spirituale, per compiere una sorta di rito scaramantico, che sarà come la cerimonia del passaggio tra la gioventù e l’età adulta. Avendo la necessità di mettere un po’ di ordine nella sua vita, pure se a trent’anni era già ricca di stimolanti esperienze anche professionali, di amici vicini e lontani, l’Autore sente l’esigenza di guardarsi indietro per fissare un riferimento, purché individuabile, su una mappa.
Questo viaggio gli riserverà sorprese e incontri inaspettati con persone che gli regaleranno stimoli per pensare alla propria esistenza in modo diverso.
Le descrizioni vivide dei luoghi e delle persone si accom- pagnano ai riferimenti alle canzoni, a certi modi di dire, ai film e all’ambientazione generale anni Novanta, offrendo una time machine che riporta a quegli anni spensierati. Il finale inaspettato e aperto lascia il lettore in attesa dei successivi sviluppi.

Prefazioni

I Santi Francesi

Band musicale

Come Sindaco del mio paese, assistette al concerto di fine anno delle scuole medie, dove mi esibivo con un pezzo alla chitarra. Di lì a poco, promosse il mio primo concerto e poi continuò a sostenermi. Negli anni è stato la mia preghiera Otomi: mi ha aiutato a trovare la via e mi ha protetto dalle persone che non volevano che io la seguissi. In queste pagine, nel racconto di questo viaggio, ho ritrovato il profilo dei miei punti cardinali e l’orizzonte di una missione da compiere. Un cammino lento, che parte dalle nostre montagne, attraversa con ironia visioni oniriche e profonde introspezioni, per poi terminare in Messico, dove la sua anima ha trovato contemporaneamente due luoghi differenti, il sole e la luna. Io non ho ancora trovato Pandora, la prima donna mortale, colei a cui è stato donato tutto, ma rimangono da seppellire i primi decenni del terzo millennio e allo scopo proporrei un nuovo viaggio, con una pala e una bottiglia di Barbera.

Santi Francesi è il power duo che nasce nel 2019, composto da Alessandro De Santis (voce solista, chitarra e ukulele) e Mario Francese (cori, tastiere, synthesizer e basso elettrico). Nel 2021 vincono il Festival Musicultura, dedicato alle migliori nuove proposte sulla scena italiana, con il brano Giovani Favolosi. Prima conosciuti come The Jab, nel 2016 hanno vinto il LigaRockPark Contest e aperto il concerto di Luciano Ligabue al parco di Monza (Liga Rock Park) e nel 2017 hanno partecipato al contest televisivo “Amici di Maria De Filippi”

Flavio Trione

Imprenditore e innovatore

In queste pagine ho compiuto un viaggio che, da innovatore digitale, mi ha portato non solo a vivere luoghi e atmosfere che sono riuscito a visualizzare e percepire, ma anche musiche che ho ascoltato di riflesso, anni dopo, e scene di film che fanno parte di un bagaglio dimenticato in un angolo e che mi è tornato voglia di cercare e riaprire. Si percepisce la dinamicità che inondava quel periodo, agli albori di una rivoluzione informatica di cui la digitalizzazione che stiamo vivendo è figlia. Senza quella curiosità e forse anche pazzia di pochi che faticavano a essere capiti, oggi probabilmente non vivremmo questa nuova rivoluzione in cui ho rivisto molte similitudini. Un racconto che contiene in alcune sue figure, in alcuni suoi personaggi, una sorta di intrinseco “metaverso” che disegna spazi e tempi non definiti con ritmo, ironia e mistero, che ti viene voglia di esplorare e che ti attira al suo interno con la curiosità, nelle ultime pagine, di conoscere come la storia si evolverà.

Flavio Trione appartiene alla nuova generazione di imprenditori digitali e creative developers. Ha costituito diverse realtà innovative, anche nel nuovo mondo del metaverso ed è co-founder del Revibe Metaverse

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